Scorci scientifici dalla Stazione Spaziale Internazionale nel 2021

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Una delle funzioni primarie della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è quella di fornire un luogo per la ricerca scientifica sull’intera gamma di argomenti che traggono beneficio dalla ricerca nell’ambiente di microgravità. Per festeggiare il nuovo anno, la NASA ha rilasciato un arrotondare Una delle più grandi scoperte scientifiche fatte sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2021.

Gran parte della ricerca condotta sulla Stazione Spaziale Internazionale ruota attorno a problemi di salute che colpiscono sia gli astronauti che quelli sulla Terra. Alcuni degli esperimenti sulla salute umana hanno incluso lo studio della perdita ossea, un problema per gli astronauti che rimangono nello spazio per lunghi periodi e non hanno gli effetti della gravità sulle loro ossa portanti. La perdita ossea è anche un problema per coloro che soffrono di varie condizioni mediche, in particolare gli anziani. un studia Utilizzando i dati della Stazione Spaziale Internazionale è stato in grado di prevedere la perdita ossea sulla base di biomarcatori e cronologia degli esercizi, che possono aiutare a identificare gli astronauti particolarmente a rischio di perdita ossea. A lungo termine, potrebbe anche aiutare a creare regimi di esercizio migliori per gli astronauti.

Gli astronauti della NASA Anne McClain e Serena Onion-Chancellor durante le operazioni per il Multiple Indicator Cluster Survey Experiment, che ha esaminato l’indurimento del cemento in condizioni di microgravità. NASA

altra salute studia Dall’agenzia spaziale russa Roscosmos ha studiato la salute cardiovascolare, in particolare come cambia la struttura delle vene delle gambe in condizioni di microgravità. Ha scoperto che far parte di due missioni spaziali separate non aggrava questo problema se c’è abbastanza tempo tra di loro e se hanno una buona salute muscolare, il che significa che gli astronauti possono proteggersi dai problemi cardiovascolari nello spazio eseguendo esercizi fisici.

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Ulteriori indagini sulle cellule staminali hanno esaminato come la microgravità influisce sulle cellule staminali cardiovascolari e trovato Essere in microgravità ha riportato le cellule a uno stato di crescita precedente, migliorando potenzialmente la capacità delle cellule di rigenerarsi e sopravvivere. Se i ricercatori riescono a capire come sulla Terra si sta producendo questo effetto, potrebbe essere utile nel trattamento di un’ampia gamma di condizioni e nella sostituzione di cellule o tessuti danneggiati.

Altro lavoro svolto sulla stazione spaziale è stato la ricerca di modi per aiutare gli astronauti a sopravvivere a missioni spaziali a lungo termine, come le future missioni su Marte. Uno dei grossi problemi di tali missioni è la presenza di astronauti ed elettronica al di fuori della magnetosfera terrestre e quindi la loro presenza esposto a radiazioni ionizzanti. Questa radiazione è pericolosa per la salute e interferisce anche con l’elettronica. quello Sperimentare Dall’agenzia spaziale giapponese JAXA ha ricercato materiali per la protezione dalle radiazioni e ha scoperto che l’aggiunta di un minerale chiamato colemanite a un polimero aiutava a ridurre l’assorbimento delle radiazioni da parte del polimero. Ciò potrebbe aiutare a costruire uno scudo contro le radiazioni migliore da utilizzare sia nello spazio che negli ambienti difficili sulla Terra.

Per ulteriori esempi di lavoro scientifico svolto quest’anno sulla Stazione Spaziale Internazionale, vai su Sito web della NASA.

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