La prima clonazione riuscita di una scimmia rhesus

La prima clonazione riuscita di una scimmia rhesus

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista, gli scienziati cinesi sono riusciti a clonare con successo un macaco rhesus, che ora ha due anni ed è sano, migliorando la tecnica che ha portato alla nascita della pecora Dolly nel 1996. Comunicazioni sulla natura (Una nuova finestra) (in inglese).

I primati sono particolarmente difficili da clonare e gli scienziati hanno dovuto affrontare anni di fallimenti prima di riuscirci.

Sperano che la loro nuova tecnologia, che utilizza la placenta, porti alla creazione di scimmie rhesus identiche per la ricerca medica.

Da quando la pecora Dolly è stata clonata utilizzando il trasferimento nucleare di cellule somatiche (SCNT) nel 1996, sono stati creati più di 20 mammiferi diversi utilizzando questo processo: cani, gatti, maiali e bovini.

La pecora Dolly è stata presentata ai media il 22 febbraio 1997.

Foto: Reuters

Ma gli scienziati riuscirono a clonare il primo primate solo 20 anni dopo. Nacquero una coppia di macachi mangiatori di granchi geneticamente identici, chiamati Hua Hua e Zhong Zhong. SCNT nel 2018 presso l’Istituto di Neuroscienze dell’Accademia Cinese delle Scienze di Shanghai, guidato da Qiang Sun, primo autore dello studio.

Hua Hua e Zhong Zhong.

Hua Hua e Zhong Zhong

Immagine: Accademia cinese delle scienze di Shanghai

Si è trattato di una svolta scientifica, anche se meno del 2% dei macachi granchivori clonati è sopravvissuto alla nascita. Tutti i tentativi di clonare le scimmie rhesus (Macaca mulattail tipo che ha dato il nome al sistema dei gruppi sanguigni) aveva fallito.

Il team dell'istituto cinese ha indagato sulle ragioni di questo fallimento e ne ha individuato il motivo principale: la placenta, che fornisce i nutrienti necessari per la crescita degli embrioni clonati, presentava anomalie rispetto alle placente risultanti dalla fecondazione in vitro di scimmie non clonate.

READ  L'aspetto psicologico, insieme alla palestra, sono il più grande alleato di Hazard

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *