La foresta è illuminata da mille lampade

La foresta è illuminata da mille lampade

Fate spazio alla magia dei festeggiamenti di fine anno nel cuore di Parigi. Un’esperienza magica che ti immergerà, attraverso la notte oscura dell’Orto Botanico, nella vita abbondante e gioiosa del bosco.

È tempo di ammirare queste centinaia di scene illuminate, dozzine delle quali prenderanno vita davanti ai tuoi occhi. Mentre in lontananza appaiono le sagome delle gallerie e delle serre secolari del Museo Nazionale di Storia Naturale (MNHN), camminerai attraverso vicoli bui. Dove sei ? Ti mostriamo sotto le alte foreste dell’Asia, dell’Oceania, del Sud America e dell’Africa tropicale. Vertigine da questo viaggio spaziale e temporale.

Per il quinto anno il museo ha lanciato il festival “Sul sentiero della luce”. Gli animali e le piante che vivono nelle foreste pluviali tropicali sono dipinti in migliaia di colori, illuminati dall’interno, ed ecco una panoramica della loro notevole diversità. Questi ecosistemi sono fertili “Ospita più della metà delle specie animali e vegetali del pianeta”.“, sottolinea Geraldine Fearon, del MNHN, coordinatrice scientifica della mostra.

Patrimonio unico

Questa giostra illuminata è rivolta principalmente alle famiglie, ma delizierà grandi e piccini. Ancora una volta, queste installazioni sono state realizzate dal China Light Festival. Inizialmente sono stati disegnati su carta, poi progettati dal computer e infine convalidati dagli scienziati del museo. Intorno agli scheletri di filo d’acciaio, tempestati di LED, sono tesi tessuti di seta, che formano un recinto per queste piante e animali esotici.

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Viaggio attraverso un vicolo dell'Orto Botanico.

“Queste luminarie non sono solo belle da vedere, hanno anche un ruolo educativo.”“, sottolinea Geraldine Fearon. L’obiettivo: illustrare il funzionamento di questi ecosistemi e sensibilizzare sulla tutela di questo patrimonio unico. Gli adulti potranno leggere pannelli esplicativi che indicano la strada ai bambini. Come quelli che parlano dell’importanza degli impollinatori, ovvero degli insetti che decompongono il legno morto rinnovando queste foreste.

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Appena entrati vi accoglierà un enorme arco vegetale. Sui suoi rami siedono una tigre e un serpente. Ai suoi piedi camminano una tigre e un elefante. Sei qui in India. Le grida degli animali provenienti dalla libreria sonora del museo creano l’atmosfera.

L’Odissea vi porterà poi nel sud-est asiatico, dove sbocciano fiori enormi che Baudelaire non avrebbe osato immaginare. Quindi la pianta gigante, dal presunto odore epidemico, non è stata riprodotta qui. Inoltre, la mantide religiosa dell’orchidea fornisce un famoso esempio di biomimetica: questo buffo insetto imita un fiore, che a sua volta imita, attraverso i suoi petali, le ali di una farfalla!

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