A casa, i blues vogliono un pubblico armonioso

A casa, i blues vogliono un pubblico armonioso

“Paga, spingi!” Sotto la pioggerella tutta irlandese che ha colpito l’isola di Ile-de-France domenica 6 febbraio, circa 60.000 spettatori hanno espresso il loro voto allo Stade de France. In lotta nel primo periodo, di fronte all’esaltata Italia per aprire il Sei Nazioni, Francia 15° è stata spinta dai suoi tifosi, soprattutto durante i graffi.

Contro l’Irlanda, sabato 12 febbraio (17:45), in una partita che si annunciava “Campionato Top”, Secondo Fabian Galthe, i Blues sperano di trovare un pubblico armonioso. Dopo aver temuto che l’edizione 2022 del torneo si sarebbe dovuta disputare in stadi quasi vuoti – misure sanitarie dovute all’obbligazione del Covid-19 – la squadra francese ha apprezzato di aver iniziato a gareggiare in uno stadio che non sembrava vuoto.

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“La presenza del pubblico è molto importante per noi, ci siamo sentiti davvero sostenitori degli inni”, Il capitano Antoine Dupont ha confermato dopo l’incontro. Per chiarire, lui e i suoi partner hanno fatto i loro calcoli durante gli annunci del governo a fine gennaio, annunciando la revoca delle metriche: “Ci siamo subito resi conto che le persone sarebbero state lì per il campionato”.

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È stato a lungo criticato per la sua mancanza di atmosfera e per il suo aspetto da disco volante dedicato a tutti gli sport, ma non in particolare – a differenza di portagioie ovali come il Millennium Stadium di Cardiff o il Twickenham di Londra – lo Stade de France è il vincitore della pandemia. Non importa se la bottiglia è meno appetitosa, purché ci siano dei frutti per riconnettersi con il pubblico.

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Da quando la Francia XV ha ripreso il potere – con l’arrivo di Fabian Galthey al suo timone – la recinzione dionisiaca sembra essere stata ristrutturata. Ridisegnato e rinnovato per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 e l’imminente Coppa del Mondo di rugby nel 2023, lo Stade de France ha indossato la sua nuova lampada nell’autunno del 2021, trasformata in un calderone durante la 15a vittoria della Francia sulla sua controparte francese. tutti neri. Anche senza mostrare la porta piena dell’Italia, l’atmosfera era di nuovo lì, molte volte Marsiglia Caduta spontanea dagli spalti durante l’incontro. Una rinascita organizzata dalla French Rugby Union, che negli ultimi due anni ha rivisto la “fan experience” dello stadio.

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L’avversario dei Blues sabato, arrivato a Parigi con nove vittorie consecutive e una partita acclamata all’unanimità, XV di Clover sa di sbarcare in territorio ostile. Il capitano irlandese è uscito di corsa sabato in assenza di Jonny Sexton, infortunato all’ultimo minuto al tendine del ginocchio, e James Ryan ricorda di essere stato sordo agli applausi nel 2018, quando la sua squadra arrivò a vincere a St Denis. “L’ultima volta che abbiamo giocato lì [à l’automne 2020]C’erano 80.000 posti vacanti. Questo fine settimana ci saranno 80.000 persone e dobbiamo tenerne conto, ovviamente. Il pubblico ha un ruolo davvero speciale”, Il giocatore del Leinster ha rivelato questa settimana.

Il pubblico “partecipa alla partita”

Tra i capisquadra a livello, ma dopo le ultime due sconfitte contro i Blues, la forte seconda serie di vittorie ha segnato un gol per i suoi compagni: “Faremo del nostro meglio per reprimere il loro entusiasmo, perché non ci sono altre parole”, James Ryan sorrise. Le forze di Andy Farrell non avranno nulla contro il silenziamento degli 80.000 spettatori sabato. “I tifosi francesi partecipano alla partita, che sia un calcio, un rigore o un tentativo, motivano i loro giocatori, a cui piace molto giocare in casa, davanti ai loro tifosi”, Capitano irlandese temporaneo entusiasta.

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Fabian Gallagher, che giovedì è stato chiamato a rispondere a queste parole, ha sottolineato che avrebbero avuto un ruolo di primo piano nel suo discorso in preparazione all’incontro. “Queste parole le ascoltiamo e ne terremo conto, Lo dice il tecnico tricolore, che tornerà in panchina dopo che l’incontro con l’Italia è stato negato per contaminazione da Covid-19. Questo sarà condiviso con il gruppo e con il nostro team. Sapendo che il nostro obiettivo non è ridurre al silenzio lo Stade de France, ma vivere le emozioni più forti possibili con i nostri tifosi. »

A meno di due anni dall’inizio dei Mondiali in casa, France 15th ha avuto la possibilità di definire il proprio territorio, contro un avversario desideroso di rendergli la vita difficile. Allo stadio che è stato annunciato per la vendita diversi mesi prima della competizione (come sarà Francia-Inghilterra, al termine del torneo, il 19 marzo), il pubblico avrà un ruolo da svolgere. In vista di “Grande battaglia, in conquista, scioperi o corpo a corpo” Quello che si aspettano i ragazzi di seconda elementare Cameron Walkie e gli altri Blues, ci sarà molto di cui gridare ” Paga ! “

Programma del Campionato Sei Nazioni 2022

  • Sabato 5 e domenica 6 febbraio

Irlanda – Galles (sabato, 15:15), Scozia – Inghilterra (sabato, 17:45), Francia Italia (domenica 16:00).

  • Sabato 12 e domenica 13 febbraio

Galles – Scozia (sabato, 15:15), Francia Irlanda (sabato, 17:45), Italia – Inghilterra (domenica, 16).

  • Sabato 26 e domenica 27 febbraio

Scozia – Francia (sabato, 15:15), Inghilterra – Galles (sabato, 17:45), Irlanda – Italia (domenica, 16).

  • Venerdì 11 e sabato 12 marzo
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Gallia – Francia (venerdì, 21), Italia – Scozia (sabato, 15:15), Inghilterra – Irlanda (sabato, 17:45).

Galles – Italia (15:15), Irlanda – Scozia (17:45), Francia Inghilterra (21:00).

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