Straordinario/Covid-19: la Francia non è l’unico Paese che “fa arrabbiare i non vaccinati”

La maggior parte dei Paesi del mondo ha scommesso sul vaccino contro il Covid-19, per uscire dall’epidemia, che ha spinto molti Paesi a prendere varie misure contro i “non vaccinati”, riporta la rivista online lci.fr.

Se la recente dichiarazione del presidente Francois Emmanuel Macron ha sconvolto l’opinione pubblica, la Francia non è l’unico Paese in cui siamo “sovraccaricati di persone non vaccinate”

Si ricorda che la tessera sanitaria è un dispositivo di controllo che è stato messo in atto nell’ambito della lotta all’epidemia di Covid-19, e ha lo scopo di “verificare che chi la presenta non sia portatore del virus”, e lo stesso la fonte conferma.

Ecco una rapida panoramica delle azioni più drastiche o più insolite del mondo:

+ Austria: vaccinazione obbligatoria +

L’Austria diventerà il primo paese a introdurre la vaccinazione obbligatoria all’inizio di febbraio, anche se la sua attuazione tecnica probabilmente non sarà possibile prima di aprile.

Una situazione “non vaccinata” è già stata severamente punita, con il confinamento austriaco revocato il 12 dicembre solo per le persone che sono state vaccinate o guarite dal Covid-19. Agli austriaci che non hanno un programma completo di vaccinazione viene comunque negata l’uscita.

+ Grecia: multa di 100 euro al mese +

A fine novembre, il primo ministro greco, Kyriakos Mitsotakis, ha annunciato, a partire dal 16 gennaio, l’imposizione di una multa di 100 euro per gli over 60 non immuni al Covid-19, secondo il quotidiano online.

“Questa è protezione, non punizione”, ha aggiunto. Questa sanzione pecuniaria sarà rinnovata ogni mese fino a quando le parti coinvolte non assumeranno l’iniziativa.

Sapendo che la Grecia è tra i paesi europei con il tasso di copertura vaccinale più basso, solo il 68% della popolazione ha completato il programma vaccinale.

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Un dato al di sotto della media UE (69%).

+ Canada: sussidi di disoccupazione sospesi +

Dal 2 gennaio, il Canada ha smesso di concedere sussidi di disoccupazione (chiamati localmente “assicurazione sul lavoro”) ai disoccupati che hanno perso il lavoro dopo aver rifiutato di essere vaccinati, cosa che il datore di lavoro deve ora specificare nei motivi del licenziamento.

Il passaporto vaccinale altamente stimolato è già valido in Canada e le autorità regionali possono inasprire le regole a livello locale, ad esempio ampliandone l’uso.

Vale la pena notare che il Quebec, la provincia canadese più colpita dall’ondata della variante Omicron, ha appena vietato alle persone non vaccinate di accedere ai negozi che vendono alcol o cannabis.

+ Singapore: le persone non vaccinate pagheranno per le loro cure +

A Singapore il governo ha scelto di scrivere nel portafoglio: i pazienti non vaccinati dovranno pagare da soli l’ospedale.

In terapia intensiva, la fattura settimanale media in un ospedale di Singapore è di circa 15.000 euro (il doppio di quella francese), ma i pazienti possono ancora essere rimborsati da un’assicurazione privata.

+ Indonesia: restrizioni complete +

Se l’Indonesia è stato il primo Paese a introdurre la vaccinazione obbligatoria, dal febbraio 2021 il dispositivo non funziona bene: solo il 35% degli indonesiani è stato vaccinato il 1° dicembre.

In alcune zone, ai residenti viene rifiutata la patente di guida per non essere stati vaccinati.

Altre contee hanno tagliato l’assistenza sociale o stanno bloccando le lettere necessarie per iniziare a lavorare.

A Jakarta le persone non vaccinate possono essere multate fino a 290 euro, mentre lo stipendio medio nella capitale si aggira intorno ai 400 euro al mese.

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+ Pakistan: non vaccinato, privato di Internet +

Nella provincia pakistana del Punjab, dallo scorso giugno, chi si rifiuta di vaccinare vede bloccate le sim dei telefoni.

LCI aggiunge che questa procedura non è una combinazione in questo paese dove la stragrande maggioranza della popolazione può accedere a Internet solo tramite i propri telefoni cellulari.

Articolo 19.ma

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