MotoGP Italia Mugello J3: Marc Marquez (Honda/10) ha disputato la sua ultima gara dell’anno

MotoGP Italia Mugello J3: Marc Marquez (Honda/10) ha disputato la sua ultima gara dell’anno

Marc Marquez ha annunciato sabato in una toccante conferenza stampa organizzata all’ultimo minuto di aver deciso un quarto intervento al braccio destro che gli sta causando troppo dolore. Ha spiegato che aveva molti problemi a continuare così, eppure ha continuato il giorno successivo, il giorno del Gran Premio d’Italia dove non aveva nulla da vincere. Come mai ? Lui risponde…

Marco Marquez ha ottenuto il 10° posto e sei punti nel mondiale in questo Gran Premio d’Italia che è stato anche il suo ultimo della stagione. Ora può mettere giù il casco e fare le valigie per la Mayo Clinic in America, dove vivrà un’altra prova. Dopo tre sesti posti e un quarto posto dal suo ritorno in Texas, Marc Marquez chiude la sua prestazione di questa stagione con questa top 10 al Mugello, a 11.800 secondi dal vincitore Pecco Bagnaia e la sua Ducati.

Un divertente epilogo che prende come segue: è stato un weekend molto impegnativo per me. Perché venerdì a mezzogiorno tra FP1 e FP2, qui al Mugello, ho ricevuto la telefonata degli specialisti della Mayo Clinic in America, che mi ha chiesto di operarmi il prima possibile. Se mi avessero chiamato mercoledì o giovedì, non avrei iniziato questo Gran Premio. Quindi questa gara del Campionato del Mondo non è stata solo molto impegnativa dal punto di vista fisico, perché soffro molto ogni weekend di GP, ma anche il lato mentale era particolarmente difficile da gestire. Non è stato facile rimanere concentrati in queste circostanze “.

Marco Marquez: Honda mi ha permesso di scegliere e ho scelto di contribuire in futuro

“Dopo la chiamata di venerdì, la Honda mi ha permesso di prendere la decisione che personalmente ritenevo la migliore”., ha aggiunto Marco. ” Avrei potuto fare le valigie anche venerdì. Ma ho deciso di finire il fine settimana. Ho corso un rischio con quello, perché guidiamo a 350 km/h. Ma volevo comunque lavorare molto qui per la Honda e contribuire per il futuro”..

Ma la gara è stata dura. All’inizio mi sono goduto i primi sei o sette giri. Perché sono partito bene e ho visto il gruppo di testa davanti a me. Potrei guidare più o meno allo stesso ritmo. Ma poi ho ricevuto un segnale di avvertimento per pneumatici. Poi ho rinunciato. Perché stavo già soffrendo molto, ho perso le forze. Ma sono riuscito a finire la gara. Ho trovato il mio gruppo con Nakagami, Oliveira e Di Giannantonio. Ho visto la bandiera a scacchi. Sì, c’erano emozioni “.

Lui finisce : “oggi era decisamente importante non fare azioni folli. Ecco perché alla fine non ho attaccato Oliveira. Volevo solo arrivare alla fine. La squadra non mi ha mai detto niente del genere prima, ma il team manager Alberto Puig mi ha dato per la prima volta l’ordine di stare attento. Cala il sipario. Speriamo che riesca a risollevarsi, e su un Marc Marquez recuperato, felice di vivere e correre.

READ  FC Bayern Monaco: Rummenigge esulta per Tonali, Kimmich parla di infortunio

Nella gara del Mugello: Marc Márquez è ancora davanti a Nakagami

Risultato del Gran Premio d’Italia MotoGP al Mugello:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *