L’Italia presta alla Grecia un frammento del fregio del Partenone

Un frammento del fregio del Partenone, uno dei monumenti più emblematici dell’antichità greca, di cui l’Italia era in possesso, è stato prestato ad Atene per almeno otto anni per essere esposto al Museo dell’Acropoli, ha annunciato lunedì 10 gennaio il ministero greco della Cultura.

Il pezzo di fregio, che rappresenta un piede di Artemide, dea greca della natura selvaggia, della caccia e del parto, apparteneva alla parte del monumento dedicata agli dei dell’Olimpo. Finora esposto al Museo Antonino Salinas di Palermo, Sicilia (Italia), il frammento è stato consegnato dal Sindaco di Palermo alla Grecia, con decisione del Ministero della Cultura italiano.

Un frammento del fregio marmoreo del Partenone che rappresenta un piede di Artemide.  L'Italia, che lo possedeva, lo prestò ad Atene per essere esposto al Museo dell'Acropoli.  (PANAYOTIS TZAMAROS / NURPHOTO)

Al Museo dell’Acropoli che l’ha ricevuto lunedì, il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha descritto questo prestito come “non importante” Chi “apre la strada ad altri musei” in modo che “segui la stessa strada”. “La cosa più importante ovviamente, il British Museum deve ora capire che è tempo che i marmi del Partenone (…) tornino qui, alla loro casa naturale”, Ha aggiunto.

Il Museo dell’Acropoli ha riservato un posto speciale a questi fregi in attesa del loro ritorno. Attualmente nel museo è presentata solo una replica, eretta su 15.000 m2 dal 2009 ai piedi della roccia sacra, un sito del V secolo aC, tra i più visitati al mondo.

Detenuto dall’ex console britannico in Sicilia, Robert Fagan, il frammento prestato dall’Italia era stato acquistato dall’Università di Palermo nel 1820. Questo prestito di otto anni potrebbe essere rinnovato, secondo il Ministero della Cultura greco. “Con questo gesto la regione Sicilia indica la via per il definitivo ritorno delle sculture del Partenone ad Atene, città che le ha create”, ha affermato l’assessore alla Cultura Lina Mendoni.

La Grecia chiede da decenni a Londra la restituzione dei marmi del Partenone, staccati dall’antico tempio dell’Acropoli di Atene e spediti nel Regno Unito all’inizio del XIX secolo dal diplomatico britannico Lord Elgin. Le autorità britanniche hanno sempre sostenuto che i fregi fossero stati portati via con il permesso dei sovrani ottomani, che in quel momento stavano occupando la Grecia.

Durante una visita ufficiale a Londra a novembre, Kyriakos Mitsotakis ha rinnovato la richiesta di Atene di restituire i fregi del British Museum al primo ministro britannico Boris Johnson. Quest’ultimo ha ribadito la posizione di Londra: la questione ricade sugli amministratori del British Museum.

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