Italia: solo piegata verso l’interno


Da questa mattina il Corridoio Verde è stato implementato in Italia al chiuso: bar, ristoranti, cinema, impianti sportivi e centri culturali.

Le multe partono da 400 euro e arrivano fino a 1.000 euro per clienti e commercianti. Ci sono però dei problemi: i clienti che non sono stati vaccinati, ma hanno insistito per sedersi nei bar, mentre alcuni commercianti hanno preferito togliere i tavolini dall’interno, per non dover controllare se ogni cliente in entrata avesse già il permesso di vaccinazione.

Non sono molti i ristoranti che insistono sul fatto che anche se gli è permesso di allestire tavoli sui marciapiedi senza pagare le tasse, nuovi controlli e restrizioni nei negozi faranno perdere loro entrate.

Lo vedremo. A Palermo, in Sicilia, un ristorante ha iniziato a far entrare solo persone che erano state vaccinate tre settimane fa. E invece di diminuire il numero dei clienti, è aumentato, perché tutti si sentono più sicuri.

Linea Draghi e cooperazione governativa

Il governo Draghi ha anche deciso che dal 1° settembre il Passaggio Verde dovrà essere utilizzato dagli insegnanti, oltre che per l’ingresso su navi, autobus e treni, per gli spostamenti fuori zona. Dovrebbe essere utilizzato anche da tutti gli studenti universitari e i professori.

Nelle scuole verranno forniti docenti non in regola. Secondo i commentatori, è un modo per convincere – o costringere – a vaccinare il 13% degli insegnanti italiani che non hanno ancora fissato una data.

Ha prevalso la vena di graduale inasprimento delle misure di Mario Draghi. La Lega di Salvini è diminuita nonostante le proteste. Come affermano coloro che sono vicini al presidente del Consiglio tecnocratico italiano, nel corso dei mesi – nonostante i vari problemi – la collaborazione delle forze che compongono questo governo multipartitico si è rivelata più efficace.

READ  Una rissa in Italia per una fiera del mobile a Milano

Theodoros Andreas Sigilakis, Roma


Fonte: onda tedesca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *