al museo Fabre, il pittore Louis Gauffier esce finalmente dall’ombra

al museo Fabre, il pittore Louis Gauffier esce finalmente dall’ombra

Fino al 4 settembre il museo Fabre di Montpellier ospita la prima retrospettiva dell’opera di Louis Gauffier, pittore di fine Settecento affascinato dall’Italia e dalle scoperte archeologiche del suo tempo. Un viaggio intimo e poetico.

Il Museo Fabre di Montpellier rende omaggio a Louis Gauffier (1762-1801), pittore del Poitou che fece dell’Italia la sua terra d’elezione e la sua eterna fonte di ispirazione. L’esposizione “Le Voyage en Italie de Louis Gauffier”, presentato fino al 4 settembre, ripercorre per la prima volta la carriera di questo artista neoclassico, a sua volta pittore di storia, ritrattista di viaggiatori e inventore di paesaggi dove la natura si unisce alla bellezza del rovine.


Il ritrattista degli aristocratici

Ecco un’altra mostra come ci piacciono, una mostra che abbraccia pienamente un argomento. Un soggetto poco visto e un artista affascinante. Grazie a Michel Hilaire, curatore generale del patrimonio e direttore del museo, e Pierre Stépanoff, curatore della mostra, il museo Fabre di Montpellier ripercorre l’intera carriera di Louis Gauffier come pittore neoclassico, rivale di Jean Germain Drouet per il Grand Prix dell’Accademia nel 1784.

Louis Gauffier, Ritratto di uomo davanti a Firenze, 1796, olio su tela, 67 x 51 cm, Collezione privata. © Foto Patrice Maurin-Berthier

Entrambi premiati, vanno a Roma e soggiornano a palazzo Monsigny. Gauffier vi ottenne fama e divenne, dopo la Rivoluzione francese, il ritrattista degli aristocratici che vennero in visita in Italia. Gauffier è specializzato nei suoi ritratti di personaggi eleganti, inseriti nella natura come facevano allora i pittori inglesi.*

Louis Gauffier, Pigmalione e Galatea, 1797, olio su tela, 67,5 x 51,2 cm, Manchester, Manchester Art Gallery e Whitworth dell'Università di Manchester, acquistato con l'assistenza del National Art Collections Fund © Manchester Art Gallery / Bridgeman Pictures

Louis Gauffier, Pigmalione e Galatea, 1797, olio su tela, 67,5 x 51,2 cm, Manchester, Manchester Art Gallery e Whitworth dell’Università di Manchester, acquistato con l’assistenza del National Art Collections Fund © Manchester Art Gallery / Bridgeman Pictures

Gli inizi del Romanticismo

Gauffier prova anche l’avventura del paesaggio con panorami a picco sull’Abbazia di Alembrossa in Val d’Arno con accenti già romantici. Una carriera interrotta purtroppo troppo presto, perché Gauffier morì a 39 anni. La mostra “Le Voyage en Italie de Louis Gauffier” si svolge al museo Fabre di Montpellier fino al 4 settembre, poi va al museo Sainte-Croix di Poitiers, perché Gauffier è nato a Poitiers.

Paesaggio di Louis Gauffier dove studia gli alberi, Courtesy Musée Fabre de Montpellier

Paesaggio di Louis Gauffier, dove studia gli alberi, Courtesy Musée Fabre de Montpellier

Il viaggio in Italia di Louis Gauffier

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Museo Fabre, 39 Bd Bonne Nouvelle, 34000 Montpellier

Fino al 4 settembre

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