400 milioni di km in 163 giorni, la sonda cinese su Marte si dirige verso il pianeta rosso_English Channel_CCTV (cctv.com)

PECHINO, 3 gennaio – Secondo la China National Space Administration (CNSA), la sonda cinese Tianwen-1 su Marte ha percorso più di 400 milioni di km entro domenica mattina e dovrebbe entrare nell’orbita di Marte il prossimo mese.

Alle 6:00 di domenica (ora di Pechino), la sonda Marte ha volato nello spazio per 163 giorni. Si trovava a circa 130 milioni di km dalla Terra e a circa 8,3 milioni di km da Marte.

Secondo il CNSA, la sonda funziona costantemente ed è destinata a rallentare prima di entrare nell’orbita di Marte tra più di un mese e prepararsi ad atterrare sul pianeta rosso.

Dal suo lancio il 23 luglio 2020, la sonda Marte ha catturato un’immagine che mostra sia la Terra che la Luna, oltre a scattare diversi selfie. Ha eseguito tre correzioni orbitali, manovre nello spazio profondo e controlli automatici su più carichi utili.

La sonda Tianwen-1, che pesa circa cinque tonnellate, è composta da un orbiter, un lander e un rover. È progettato per completare virate, atterraggi e roaming in una singola missione.

Dopo essere entrato nell’orbita di Marte, trascorrerai da due a tre mesi a rilevare potenziali siti di atterraggio, utilizzando una telecamera HD per prepararti all’atterraggio a maggio.

La parte più impegnativa della missione sarà l’atterraggio facile, che è un’operazione di sonda indipendente che richiede dai sette agli otto minuti. La sonda utilizzerà la sua forma aerodinamica, il paracadute e la retromarcia per rallentare e stabilizzare le gambe durante l’atterraggio.

Dopo l’atterraggio, la sonda sarà lanciata per condurre un’esplorazione scientifica con una vita prevista di almeno 90 giorni su Marte (circa tre mesi sulla Terra) e l’orbiter, con una vita di progetto di un anno marziano (circa 687 giorni sulla Terra), trasmetterà comunicazioni al rover durante Condurre la propria scoperta scientifica.

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Tianwen-1 significa Domande al Cielo e proviene da una poesia scritta da Qu Yuan (circa 340-278 aC), uno dei più grandi poeti dell’antica Cina. Il nome denota la perseveranza della nazione cinese nel perseguire la verità, la scienza e esplorare la natura e l’universo, secondo CNSA.

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