La nuova piattaforma dell’OMS mira a fornire un’assistenza sanitaria equa per tutti

La nuova piattaforma dell’OMS mira a fornire un’assistenza sanitaria equa per tutti

03 lug

Bob Quiggi

I servizi di assistenza sanitaria di base sono solitamente il primo punto di contatto per le popolazioni vulnerabili e svantaggiate, in particolare nei paesi a basso e medio reddito. In effetti, le statistiche mostrano che è stimato 90 percento Dai servizi sanitari di base attraverso l’intervento primario, nelle cliniche locali, infermieri, medici e altro personale medico.

Questi servizi sono essenziali per migliorare l’assistenza medica, prevenire le malattie, domare la necessità di costosi servizi secondari e terziari e promuovere la riabilitazione. Tuttavia, questo aspetto critico della salute ha dovuto fare i conti con una miriade di sfide, come la mancanza di personale necessario, competenze limitate, attrezzature scadenti e scarsità di sostegno da parte del governo. La situazione è stata esacerbata dall’emergere di shock sanitari, comprese le epidemie, in cui il sottofinanziamento sta complicando il sistema.

L’Organizzazione mondiale della sanità ha stimato che prima della pandemia di COVID-19, i paesi a basso reddito avevano bisogno di fondi aggiuntivi 371 miliardi di dollari ogni anno cumulativamente entro il 2030 per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile relativi alla salute. L’organismo delle Nazioni Unite ha anche indicato che per prepararsi a future epidemie, 31,1 miliardi di dollari all’anno Negli investimenti, dove circa un terzo di questi fondi deve provenire da finanziamenti internazionali.

Pertanto, è appropriato e storico che un nuovo approccio denominato Health Impact Investment Platform sia stato lanciato dall’Organizzazione mondiale della sanità e dalle banche multilaterali, dalla Banca africana di sviluppo (AfDB), dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) e dalla Banca islamica di sviluppo ( IsDB). ) per promuovere modelli di finanziamento innovativi e sostenibili per gli interventi sanitari primari.

READ  La decisione della Corte Suprema del Colorado esclude Trump dal ballottaggio statale

La piattaforma propone, per cominciare, 1,5 miliardi di yen in prestiti agevolati e sovvenzioni per indirizzare i servizi sanitari primari, per concentrarsi principalmente sulle comunità svantaggiate.

Il Segretariato della piattaforma lavorerà con i governi per sviluppare e dare priorità agli interventi nazionali di assistenza sanitaria primaria, anche se cerca investimenti per sostenere i piani dei governi. Nelle parole del dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità: “L’assistenza sanitaria primaria funge da ‘occhi e orecchie’ del sistema sanitario di un paese, raggiungendo le comunità in cui vivono le persone”.

Sebbene la Health Impact Investment Platform sia un passo positivo, al fine di ottenere risultati significativi e tangibili, deve disporre di modelli trasparenti, giusti ed equi per prestiti e pagamenti che, come previsto sulla carta, raggiungano le persone che meritano questa assistenza primaria. .

Come ci hanno dimostrato le pandemie, la salute è una questione globale che richiede l’intervento e l’attenzione di tutti. Nessuno è al sicuro finché non siamo tutti al sicuro. I governi, il settore privato, la comunità internazionale e persino le istituzioni multilaterali devono intensificare la loro determinazione ad abbracciare soluzioni che non lascino indietro nessuno.

fotografato da Centro per il controllo delle malattie

chiamare all’azione

Sostegno al progetto Kenya Water for Health

Alex Perez - wEgR12N01Tk - Unsplash

Sostieni ora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *