La NASA invierà un messaggio a Europa, la luna di Giove, un messaggio tanto poetico quanto tecnologico

La NASA invierà un messaggio a Europa, la luna di Giove, un messaggio tanto poetico quanto tecnologico
NASA/JPL-Caltech Questo è il messaggio che la NASA invierà a Europa, la luna di Giove

NASA/JPL-Caltech

Questo è il messaggio che la NASA invierà a Europa, la luna di Giove

Spazio – Quando l'esplorazione dell'universo incontra l'arte, otteniamo… una piastra metallica triangolare, incisa con simboli. Questo è ciò che la NASA ha scelto di inviare a bordo della navicella spaziale Europa Clipper, il cui lancio è previsto nell’ottobre 2024 verso la luna di Giove.

L'agenzia spaziale americana vuole inviare un messaggio di ispirazione e speranza nello spazio. Questa volta si celebra il legame tra il nostro pianeta e l'Europa: la presenza dell'acqua, elemento essenziale per la vita. Le iscrizioni sul dipinto ruotano in particolare attorno a questo simbolo.

Gli scienziati sono certi che questo satellite nasconda un oceano liquido e salato sotto la sua superficie ghiacciata, rendendolo un probabile candidato per ospitare qualche forma di vita. La missione dovrà quindi studiare la composizione di questa superficie d'acqua e determinare se Europa presenta effettivamente le condizioni adatte per l'emergere di forme di vita.

2,3 milioni di nomi di terrestri in Europa

Per amplificare questa ricerca, la NASA ha voluto incidere sulla navicella diversi elementi che uniscono scienza, tecnologia, arte e creatività. Per quanto riguarda l'aspetto artistico, c'è la poesia Elogio dell'oscurità: un'ode all'EuropaScritto dalla poetessa Ada Lemon. È un inno alla luna di Giove, che come noi è fatta d'acqua.

La poesia è inoltre decorata con il disegno di una bottiglia, al centro della quale troviamo un piccolo vetrino contenente 2,6 milioni di nomi. Da giugno 2023, il programma Message in a Bottle della NASA permette a chiunque di inviare il proprio nome nello spazio. Direttamente sopra, la formula matematica dell'astronomo Frank Drake rappresenta le probabilità di trovare popolazioni avanzate in altre regioni dell'universo. Infine c'è anche una foto di Ron Greeley, uno dei padri fondatori della scienza planetaria.

Dall’altro lato del piatto era incisa sul metallo la parola “acqua” tradotta in 103 lingue. Ma la NASA non si è limitata a scriverlo in lettere: ha prima registrato la pronuncia del termine in diverse lingue e poi ha convertito le registrazioni audio in forma di onda sonora. In mezzo a queste rappresentazioni grafiche troviamo anche il simbolo dell’acqua nella lingua dei segni americana.

Il dipinto non è solo una decorazione simbolica, ma svolge anche un ruolo importante per la missione. È costituito da tantalio metallico, parte di una struttura che protegge l'elettronica della sonda dalle radiazioni di Giove.

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