Italia – Rassegna stampa: Juventus Torino e Cristiano Ronaldo sotto tiro in Italia dopo l’eliminazione in Champions League

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Dopo che la Juventus Torino ha lasciato nuovamente la strada dagli ottavi di finale di Champions League contro il Porto, la stampa italiana ovviamente non risparmia il club torinese e Cristiano Ronaldo.

Ronaldo “imperdonabile” per Fabio Capello

Muto e poco in vista, Cristiano Ronaldo, perfettamente bloccato dal suo “amico” Pepe, è nel mirino delle gazzette transalpine che lo mostrano tutto infastidito, prendendogli la testa tra le mani. “Tradito da Ronaldo”, viene visualizzato sulla sua prima pagina Corrierre dello Sport. Il portoghese è il peggiore valutato dai tre maggiori quotidiani sportivi in ​​Italia, che gli danno un punteggio di 4,5 su 10. Quello che tante volte ha permesso di ribaltare situazioni complicate ha fallito questa volta. Particolarmente acuto è stato l’ex allenatore di Juventus, Milan o Roma, Fabio Capello Sky Italia contro l’attaccante lusitano, “imperdonabile” per saltare e voltarsi sulla punizione del 2-2 trasformata al 115 ‘da Sergio Oliveira, già autore del gol del primo calcio di rigore al 19’. “Non ha scuse”, ha insistito l’ex allenatore. La palla è passata sotto le gambe di CR7 e ha concluso la sua gara nella rete di un Wojciech Szczesny poco contento anche lui con le mani sul dischetto.

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“Pirlo-CR7, e adesso? “

Si presenta ora il futuro di Ronaldo, come quello di Andrea Pirlo sulla panchina della Juve. “Pirlo-CR7, e adesso?”, domanda Gazette nelle sue pagine interne. Nominato capo allenatore lo scorso agosto a poche ore dall’eliminazione contro l’OL e dall’addio di Sarri, Pirlo ha vissuto “Una serata incredibile, una delle più tristemente assurde della sua vita con Istanbul e la folle eliminazione contro La Coruña”, stima il quotidiano dalle pagine rosa che ricorda la terribile finale di C1 2005 contro il Liverpool e la rimonta di La Coruña nel 2004 quando Pirlo giocò al Milan. “Abbiamo fatto quattro errori in due partite e questo è troppo”, si lamentava l’allenatore Juventus la cui squadra ha comunque lottato, come Federico Chiesa, autore di un doppio e miglior elemento torinese. Pirlo, che ha già discusso del futuro con il suo presidente Andrea Agnelli, guarda comunque avanti e “Continua a lavorare su un progetto più ampio. Questo è solo il primo anno di questo nuovo progetto. “

Ronaldo, lui, a “Molto deluso”. “Aveva fiammato agli ordini di Zidane, Ferguson e Ancelotti, non con Pirlo”, punto Gazette il che ricorda che il giocatore 36enne ha ancora un anno di contratto. L’attuale capocannoniere del campionato (20) è in parità fino a giugno 2022 e lui “Sembra difficile vedere oltre”. “I prossimi mesi diranno di più”, indica i principali sport transalpini quotidiani. In Spagna, dove l’attaccante 36enne ha brillato tantissimo, marca punto “L’anno più difficile di Ronaldo a Torino, senza Champions e con la Serie A quasi persa. Con il Real Madrid aveva giocato otto semifinali consecutive di C1 con quattro incoronazioni ”.

Emmanuel Langellier

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