Affare scommesse sportive | Tonali e Zaniolo interrogati poi esclusi dal raduno Italia

Affare scommesse sportive |  Tonali e Zaniolo interrogati poi esclusi dal raduno Italia

Nuova svolta nella vicenda delle scommesse sportive in Italia. Questo giovedì sera, e mentre il Nazionale Mentre si prepara alle due partite contro Malta (sabato) e Inghilterra (martedì) nell’ambito delle qualificazioni a Euro 2024, la polizia ha fatto irruzione a Coverciano, la Clairefontaine italiana situata vicino a Firenze, luogo di raduno della selezione di Luciano Spalletti.

Nell’ambito di questa vasta vicenda sono stati interrogati i due nazionali italiani Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, accompagnati da Gianluigi Buffon, capo della delegazione transalpina. La Federcalcio italiana (FIGC), che ha confermato i fatti in un comunicato, ha deciso di rimandare a casa i due giocatori, ritenendo che non lo siano”in condizione“per giocare le prossime partite.”La Federazione ha ricevuto dalla Procura di Torino l’avviso di indagine sui calciatori Tonali e Zaniolo“, spiega.

Fagioli sotto inchiesta

Allo stesso tempo, la FIGC ad agosto ha aperto un’indagine per verificare se il giocatore della Juventus Torino Nicolò Fagioli avesse effettuato scommesse sportive. Grande speranza della Juve, Fagioli, 21 anni e già convocato in Nazionale, è sospettato di aver utilizzato diversi profili per scommettere su piattaforme clandestine.

Nicolò Fagioli (Juventus)

Credito: Getty Images

Se viene accertata la violazione dell’articolo 24 del codice di giustizia sportiva della Figc, che vieta al giocatore professionista di scommettere sul calcio, lo stesso è punito con la sospensione di tre anni e con la multa di 25.000 euro. I legali di Fagioli hanno assicurato in un comunicato che “Nicolò (era) tranquillo e completamente concentrato sulla Juventus e sul Campionato italiano” e che lui stesso è all’origine di questa vicenda presentandosi alle autorità.

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