Nizza: Forum annuale in occasione della fine della Presidenza francese della Strategia europea per le Alpi

Martedì 14 e mercoledì 15 dicembre a Nizza, Renaud Muselier, presidente della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, vicepresidente delle regioni francesi, ha partecipato al forum annuale che segna la fine della presidenza francese della strategia europea per le Alpi. La zona.

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Insieme a Christian Estrosi, sindaco di Nizza, presidente della metropoli Nice-Côte d’Azur, vicepresidente della regione Provence-Alpes-Côte d’Azur, Joel Giraud, ministro di Stato incaricato della legittimità, Marie-Gate Duvay, Presidente della Regione Borgogna-Franca Contea, Fabrice Bangkok, Consigliere regionale delegato per le Valli montane della regione Auvergne-Rodano-Alpi, nonché rappresentanti delle regioni alpine europee.
Mentre si aprirà presto la Presidenza francese dell’Unione Europea, recenti eventi e azioni sono stati implementati su temi chiave come il turismo montano sostenibile, lo sviluppo della mobilità a basse emissioni di carbonio, la conservazione della biodiversità nelle Alpi e persino la partecipazione dei giovani a questo proposito. Con le priorità politiche europee, la presidenza francese ha creato un momento cruciale per la gestione della strategia dell’UE per la regione alpina. Concretamente, grazie al supporto della Commissione Europea, si tradurrà nel 2022 con la costituzione di una struttura di supporto tecnico permanente in Francia e in Italia, a testimonianza del continuo coinvolgimento dello Stato e delle regioni alpine francesi e del successo di SUERA.

Discorso Renault Muselier
Capo della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra,
Vicepresidente delle Regioni della Francia
Discorso di chiusura dell’Assemblea Generale della Siria
Carino
mercoledì 15 dicembre 2021

Buongiorno a tutti. Che soddisfazione vedere che, nonostante le difficoltà ei dubbi, siamo stati in grado di riunire più di 500 rappresentanti di sette Stati membri e 48 regioni alpine per questo forum annuale.
Vorrei ringraziare tutti voi per questa mobilitazione al servizio delle Alpi negli ultimi due anni.
Le Alpi sono una regione speciale, un prezioso ambiente naturale nel cuore dell’Europa ed è fondamentale preservare questa regione unica al mondo e così ricca di biodiversità, competenze e opportunità. Durante le crisi degli ultimi mesi, SUERA ha dimostrato la sua utilità rispondendo alle sfide specifiche delle Alpi e alle aspettative dei suoi abitanti.
Voglio anche inviare una lettera al mio amico sindaco di Nizza. Caro Christian, grazie per le tue note introduttive.
Eventi come l’annuale Forum SUERA ci ricordano la storia condivisa che abbiamo con l’Europa e l’attenzione che le abbiamo dedicato sin dai nostri primi giorni alla guida della Regione Meridionale. In un solo mandato siamo passati da 300 milioni di euro di fondi europei nella regione a 4,6 miliardi di euro a sostegno dei nostri progetti locali. Domani, insieme a tutti i ragazzi della zona, ne cercheremo 10.
In un solo termine, abbiamo riportato l’Europa al centro dello sviluppo economico, ambientale e digitale della nostra regione. Abbiamo ospitato importanti vertici europei e internazionali come il Vertice delle due banche, la Conferenza mondiale sulla conservazione, il Forum europeo sulla sicurezza urbana e a marzo ospiteremo il Vertice delle città e delle regioni.
I due forum SUERA annuali sono in linea con questa tradizione e le ambizioni della regione meridionale negli affari europei. Abbiamo dimostrato, insieme, che l’Europa serve quando sappiamo usarla.

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Presidenza francese a livello regionale

Grazie allo Stato francese, alla Borgogna-Franca Contea e all’Alvernia-Rodano Alpi per l’elevata qualità della nostra collaborazione con i Servizi alpini. Questa partnership tra Stato e Territori è un’ulteriore prova che quando lavoriamo insieme funziona.
Uno dei grandi successi della Grande regione alpina è quello di orientare la propria strategia facendo affidamento sulle regioni e sui loro rappresentanti. Siamo tutti bambini alpini e anche questo ha fatto la differenza.
Quali conclusioni possiamo trarre da questi due anni?

Sette temi, 42 eventi e 64 progetti in corso, ad esempio:

– Turismo sostenibile tutto l’anno, con l’apertura del sentiero a lunga percorrenza La Routo GR69, 520 chilometri sui sentieri migratori che collegano la Piana del Crao con la Valle Stora, in Italia,
– promozione del consumo di prodotti locali di montagna in circoli ristretti incoraggiando la pastorizia, mappatura dei marchi alpini regionali, lancio di un progetto di promozione del marchio,
Lo sviluppo della mobilità e dei trasporti sostenibili, che è una delle aree principali
Il progresso è la marcatura delle linee strategiche “secondarie” della regione, la linea Etoile de Veynes e Nice-Vintimille Cunéo, e la loro integrazione nella rete globale TEN-T dell’Unione europea in modo che possa beneficiare dei finanziamenti europei e
Incoraggiare i giovani a partecipare allo sviluppo sostenibile delle Alpi. Bravo a Marie-Guite DUFAY per il progetto di costruzione del Consiglio dei giovani SUERA, Operazione 1001 Notti nelle Alpi per consentire ai giovani di trascorrere una notte in
Mount, Erasmus Hayek Per lo scambio di pratiche tra specialisti in sport di montagna, incontri Erasmus Jaffa tra giovani decisori. Un riferimento ai tre vincitori di ieri: Sentiment Card, Insect Production in the Circular Economy,
Un’app per incoraggiare i residenti a gestire i propri rifiuti,
– accelerazione della transizione energetica nella regione alpina, in particolare il progetto Casco per promuovere l’uso del legname regionale nelle costruzioni e negli ordini pubblici,
Conservazione della biodiversità e prevenzione dei pericoli naturali, con il monitoraggio e la gestione sostenibile degli ambienti acquatici montani, Biodiv’Alp per fermare l’erosione degli ecosistemi e garantire la continuità ecologica nelle regioni alpine
Oltre confine è stato attivato il Fondo di solidarietà dell’UE per le regioni e le popolazioni colpite dalla tempesta Alex, con 60 milioni di euro per la regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra,
– Migliorare la governance, integrando le direzioni di SUERA nei futuri programmi di finanziamento francesi ed europei, – Infine, creando il segretariato tecnico permanente di SUERA, qui a Nizza. Questa nuova struttura consentirà di perpetuare, standardizzare le procedure, monitorare le nostre procedure e raccogliere fondi europei per servire le nostre Alpi.

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Verso una Presidenza Italiana

Per concludere, vorrei rivolgere una parola speciale ai nostri amici italiani che hanno presieduto SUERA e che prenderanno il testimone alla fine di questo forum annuale. Vorrei sottolineare la qualità delle nostre relazioni e il lavoro svolto tra le presidenze e con la Commissione europea. Siamo stati all’altezza dei legami molto forti che uniscono i nostri due Paesi e che sono stati ulteriormente rafforzati dalla recente firma del Trattato del Quirinale.
Il dialogo franco-italiano è buono, di qualità e orientato al futuro, quindi do il benvenuto alla Regione Autonoma Trentino-Alto Adige, la regione più settentrionale d’Italia che custodisce pagine di storia europea.
Cari amici, Grazie Mill e Presto. Viva le Alpi, viva le nostre montagne, viva la cooperazione europea.

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