Gli hutu ruandesi si ribellano dietro l’uccisione dell’ambasciatore italiano

Primo ingresso: martedì 23 febbraio 2021, 02:44

Lunedì la Repubblica Democratica Popolare del Congo (DRC) ha accusato i ribelli Hutu delle Forze Democratiche per la Liberazione del Ruanda (FDLR) di essere dietro l’attacco che ha ucciso l’ambasciatore italiano a Kinshasa e altri due a Lhasa orientale, nella Repubblica del Congo.

“Un convoglio del World Food Programme è stato attaccato (lunedì) dalle Forze Democratiche per la Liberazione del Ruanda (FDLR) nel Nord Kivu”, ha detto il ministero in un comunicato. Uno di loro è stato rapito in questo attacco. Da cui si trova.

Lunedì scorso, il Ministero degli Affari Esteri italiano ha confermato l’uccisione del suo ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Atanasio, che viaggiava con un convoglio dell’Onu nella parte orientale del Paese.

Secondo Reuters, il convoglio è stato attaccato intorno alle 10:15 del mattino. (Ora e ora locale greco) durante un tentativo di rapimento da parte degli aggressori nei pressi della città di Kanyamahoro, pochi chilometri a nord della capitale regionale, Goma.

Ultimo aggiornamento: martedì 23 febbraio 2021, 02:44

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