Dalla mia finestra – Arti e scienze in Italia

Sono nel mio studio al quinto piano dell’Istituto Svizzero. Sono seduto su una sedia da ufficio nera IKEA “FINGAL 22107”. Le sue dimensioni sono 1,05 x 0,59 x 0,65 m, è regolabile in altezza e girevole. Né comodo né scomodo. Il tavolo bianco su cui è posizionato il mio computer e con cui scrivo questo testo proviene dal produttore di mobili svizzero “Victoria Design AG”. Il tavolo è posto a semicerchio davanti alla finestra, e dalla finestra vedo la palma e i pini marittimi italiani e, sullo sfondo, la città.

Il parrocchetto dal collo ad anello vola oltre la finestra, appare e scompare sotto il bordo del tetto sopra le finestre del mio studio. È prevalentemente verde. La testa e il ventre sono di colore verde chiaro. Sotto il mento vediamo le bande nere. Il becco sfoggia sfumature rosse, le penne della coda sono verde scuro sopra, blu-verde al centro, quelle piccole sono giallastre e gialle in punta. L’occhio è circondato da un opercolo pallido con un bordo rosso e un’iride bluastra. La sua lunghezza totale dovrebbe essere di circa 30-40 cm. Sono originari dell’Africa e dell’Asia e alla fine degli anni ’60 furono importati in Europa, compresa Roma, come animali domestici. Alcuni sono stati rilasciati dai proprietari, altri sono fuggiti.

Non si trova solo a Roma, ma anche in molte delle principali città europee, come Londra, Parigi o persino Colonia e l’area circostante. Li vediamo persino a Tokyo. E passano attraverso lo stesso processo di immigrazione di qui a Roma.

Quando ero a Lipsia (2008-2016), fotografavo spesso diversi oggetti dalla finestra della mia stanza nella residenza universitaria. D’altra parte a Zurigo (2017-2020), ho fotografato a malapena dalla mia stanza. Ora sono tornato a scattare foto dalla mia stanza, e questa volta è il parrocchetto dal collo ad anello.

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Immagini: © Hayahisa Tomiyasu


Hayahisa Tomiyasu (1982, Kanagawa, Giappone) – Fotografia
Ha studiato fotografia al Politecnico di Tokyo (BA) e alla Scuola di Belle Arti di Lipsia (Hochschule für Grafik und Buchkunst Leipzig, HGB) (Dipl. E MA). Insegna presso il Dipartimento di Belle Arti della Zürcher Hochschule der Künste (ZHdK). Le sue opere sono state esposte in tutto il mondo: Lothringer13 Halle (Monaco); Japan Foundation (Colonia); Scope Hannover (Hannover); Lianzhou Fotofestival 2019 (Lianzhou); The Cube, Deutsche Börse Photography Foundation (Francoforte); Swiss Art Awards (Basilea); Foto Londra 2018; UG im Folkwang, Museum Folkwang (Essen); Museum für Angewandte Kunst (Gera); Galleria ABTART (Stoccarda); BEYOND 2020 # 7 (Parigi, Amsterdam, Tokyo). Nel 2018 il suo lavoro TTP ha vinto il primo premio del libro di MACK: questa serie fa parte della collezione della Deutsche Börse Photography Foundation.

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