Giovani italiani, il futuro è vostro: Alex Meret

Siamo entrati nella fase di casa della classifica TuttoMercatoWeb delle migliori speranze italiane. All’ottavo posto troviamo un portiere. Questo è Alex Meret.

Data di nascita: 22 marzo 1997
Posizione: guardia
Squadra attuale: Napoli

Azzurro dall’adolescenza

Alex Meret è nato in Friuli ed è quindi logicamente all’Udinese, club di punta dell’Italia nord-orientale, che affina la sua formazione, dopo aver iniziato in un piccolo club della città, il Donatello Calcio. . Siamo nel 2012 quando inizia con il Zebrette e, all’apice dei suoi 15 anni, il portiere vince con gli U19 e riceve i primi inviti con i giovani della nazionale, passando attraverso tutte le categorie.

Le sue prestazioni in Primavera, campionato in cui viene eletto miglior portiere, portarlo a entrare a far parte del gruppo professionale su base regolare. L’anno successivo, la sua progressione è continuata diventando il sostituto di Karnezis. Non gioca in campionato ma gioca le sue prime due partite professionistiche in Coppa Italia, contro l’Atalanta, poi la Lazio. A fine stagione il portiere vola in Germania con l’Italia U19. Un torneo in cui i giovani italiani raggiungono la finale. Nonostante la schiacciante sconfitta contro la Francia (0-4), Meret ha ottenuto servizi notevoli, che gli sono valsi la nomina di portiere della competizione. Un anno dopo, ha ricevuto il suo primo invito a nazionale.

La SPAL per crescere

È a Ferrara che Meret indossa il costume di portiere titolare, in un club recentemente promosso in Serie B. È una buona scelta per la SPAL, che chiude meglio la difesa, anche grazie al suo portiere 19enne, e che soprattutto, vince il campionato. Meret riceve il premio per la rivelazione dell’anno in Serie B e in teoria nulla dovrebbe ora impedirgli di vincere in Serie A.

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Solo che le porte dell’élite si stanno chiudendo quando la stagione non è nemmeno iniziata. Meret ha trascorso cinque mesi a fianco per un problema all’inguine e un mese in panchina. Con il club che flirta con la zona rossa, Semplici decide di recuperare la sua fiducia con una prima serie A contro l’Inter. A poco a poco, il portiere prende i suoi voti e ne realizza quattro lenzuola pulite di cui uno contro la Juventus. Purtroppo, colpito alla spalla, ha concluso la sua stagione come l’aveva iniziata: in infermeria.

Alla scoperta dell’altissimo livello

Dopo la spalla, è il braccio sinistro a rallentare l’andamento di Meret, appena arrivato al Napoli per 22 milioni di euro. Oltre alla forte concorrenza nel bosco napoletano, l ‘Azzurro Bisogna pazientare fino a dicembre per iniziare con i suoi nuovi compagni di squadra. Gioca ancora 21 partite TTC. Se la Juve gli fosse succeduta con la SPAL, sarebbe stato espulso in un caldo scontro tra i napoletani e il Vecchia Signora. Tuttavia, la sua incoraggiante prima stagione gli ha permesso di riguadagnare i ranghi di partenza all’inizio dell’anno successivo.

Ma il comandante Gattuso, che succede ad Ancelotti non gli perdona il grosso fallo di mano contro l’Inter, e decide di stabilire una rotazione frequente tra i suoi due portieri. Titolare della fase a gironi del Champions League, viene eletto miglior guardiano della speranza, ma non gioca l’ottavo. È però a Meret che Gattuso dà fiducia nel finale del Coppa Italia e gliela restituisce fermando un tiro in porta di Dybala, permettendo l’incoronazione azzurro.

Eccoci all’inizio del 2021 e mentre Meret aveva tutto per esplodere, è ancora una volta sottoposto alla rotazione di Gattuso e ha giocato solo in undici delle 23 partite del Napoli. Mentre si avvicina al suo 23 ° compleanno, questo record non è un problema per Meret, il che giustifica pienamente il suo ottavo posto in questa classifica. Tuttavia, per affermare di competere con Donnarumma in nazionale, il friulano di nascita dovrà diventare indiscusso titolare del club. Ma questo non lo spaventa: ” Vorrei impormi nel tempo. […] C’è un’atmosfera perfetta, in una città fantastica. Non potrei chiedere di meglio. “

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09 – Andrea Pinamonti
10 – Rolando Mandragora
11 – Riccardo Orsolini
12 – Filippo Romagna
13 – Marco Varnier
14 – Simone Edera
15 – Giulio Maggiore

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