Il fenomeno che fa girare più lentamente la Via Lattea (e quali indizi ci dà sulla misteriosa materia oscura) | Ecologia | rivista

Non te ne accorgi, ma mentre leggi questo articolo, la galassia della Via Lattea che contiene la Terra ruota a 210 chilometri al secondo.

BBC Mondo

Sebbene un team di scienziati dell’Università di Oxford e dell’University College London (UCL, in breve), affermi che questa velocità è ridurre, ridurre.

Secondo la ricerca di questi astronomi, la nostra galassia ruota ora del 24% più lentamente di quando si è formata, all’incirca 14.000 milioni di anni.

Potresti anche non notare questo cambiamento di velocità, ma il risultato ci aiuta a capire meglio come farlo lavorando e sviluppando la nostra galassia.

Inoltre, rivela indizi chiave su uno dei componenti più misteriosi dell’universo: il materia oscura.

I principali bracci della Via Lattea sono Scutum-Centaurus e Perseus. Il nostro sistema solare è nello sperone di Orione. Foto: NASA

spirale con nastro

Esaminiamo prima come appare la struttura della galassia che funge da ambiente.

La Via Lattea è una galassia a forma di spirale di 100.000 anni luce di diametro.

È classificato dagli astronomi come “Galassia a spirale proibita”Perché al suo centro c’è una colonna di miliardi di stelle e masse solari.

Questa barra centrale è in uno stato di rotazione e da lì se ne vanno due braccia Questa, spinta da questa rotazione, ruota e forma un’elica.

Di queste armi, a loro volta, alcune “speroni” o braccia più piccole. Uno di questi è il braccio di Orione, dove si trova il nostro sistema solare.

Foto: Getty

Più lentamente

Per decenni gli astrofisici hanno sospettato che la Via Lattea potesse ruotare più lentamente, ma solo ora lo hanno confermato.

Per raggiungere questo obiettivo, con l’aiuto del telescopio spaziale Gaia, hanno osservato un gigantesco gruppo di stelle noto come Flusso di Ercole.

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Questo flusso di stelle orbita intorno alla Via Lattea, in coincidenza con stessa velocità Nello stesso senso la barra centrale della galassia.

La corrente di Ercole è trattenuta dalla gravità esercitata dall’asta rotante, quindi se l’asta dovesse ruotare più lentamente, la corrente si allontanerebbe dall’asta per mantenere Sincronizzazione orbitale.

Questa scoperta è stata fatta grazie ai dati del telescopio spaziale Gaia. Foto: ESA

lontano

In questa ricerca, gli astronomi hanno analizzato Composizione chimica dalle stelle del torrente, e concluse che si stavano in effetti allontanando dalla fascia centrale.

Le stelle al centro della galassia sono circa 10 volte più ricche di minerali rispetto alle stelle nelle parti esterne della galassia.

Le stelle dell’attuale Ercole sono Ricco di elementi pesanti, indicando che si è formato al centro della galassia.

Ma poiché ora sono lontani dal centro, i ricercatori hanno concluso che la corrente ha raggiunto quella regione perché era lontano dalla barra centrale.

Foto: Getty

La ragione di questa partenza, secondo gli autori dello studio, è che il nastro ruota più lentamente.

Secondo i suoi calcoli, la barra della galassia ruota ora a una velocità di circa 160 km al secondo.

materia oscura

Perché il nastro gira più lentamente?

I ricercatori ritengono che il colpevole sia la materia oscura.

“Materia oscura come a contrappeso Questo rallenta la svolta [de la barra]Ralph Schoenrich, ricercatore dell’UCL e coautore dello studio, ha dichiarato in una nota.

Il ritardo del nastro indica che il file forza gravitazionale praticato dalla materia oscura che agisce su di essi.

Questa è la mappa più dettagliata della distribuzione della materia oscura nell’universo. Le aree luminose rappresentano i punti di maggiore concentrazione, dove si formano le galassie. Foto: N JEFFREY/OSSERVATORIO DELL’ENERGIA OSCURA

Gli esperti non sanno molto sulla materia oscura, ma credono che anche la Via Lattea, come altre galassie, lo sia avvolto in questo “alone” Dalla materia che, pur non vista, ha effetto sulla materia ordinaria.

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L’esistenza della materia oscura si deduce dal comportamento delle galassie che si comportano come se ne avessero molta Più massa Attraverso di essa puoi vedere.

Gli scienziati stimano che ci sia cinque volte più materia oscura nell’universo Materiale ordinario.

Per Schoenreich, la sua scoperta è un segno della presenza della materia oscura, e crede che possa essere una chiave per cominciare a capire da cosa è fatto.

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