Il saluto del Papa al Sinodo della Chiesa Valdese Italiana

Il saluto del Papa al Sinodo della Chiesa Valdese Italiana

In un telegramma firmato dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, Francesco esprime l’auspicio che le giornate di scambi delle Chiese metodiste valdesi siano vissute come “profonda esperienza di Cristo”, e che “si possa crescere nella conoscenza reciproca”. Il consueto incontro, a cui hanno partecipato 180 delegati provenienti da tutta Italia, è iniziato il 20 agosto e proseguirà fino al 25 agosto.

François spera che questo incontro sia un’occasione per aesperienza profonda di Cristo che accoglie, guida e conduce alla pienezza della comunione“. Lo ha reso noto in un telegramma firmato dal cardinale segretario di Stato del Vaticano Pietro Parolin, inviato a monsignor Torre Pellice (Piemonte). Il Papa, nella nota, ha rivolto il suo cordiale saluto ai partecipanti al Sinodo delle Chiese metodiste valdesi.

Crescere insieme per testimoniare il Vangelo

Il Santo Padre, che rende grazie a Dio Padre per i doni concessi dal dialogo ecumenico, nonché per l’armoniosa collaborazione tra le Chiese, desidera unirsi spiritualmente a questo importante evento affinché”possiamo crescere nella conoscenza reciproca per testimoniare insieme il Vangelo di GesùS”. Il Sovrano Pontefice, formulando i migliori auguri per i lavori di questa Assemblea sinodale, invoca la benedizione del Signore.

Temi del Sinodo: Chiesa nella società, fede, etica

Il tradizionale incontro annuale nel cuore delle valli vodesi riunisce 180 delegati provenienti da tutta Italia, una trentina di ospiti internazionali e rappresentanti ecumenici. Il Sinodo rappresenta la massima autorità di decisione e di assemblea democratica di queste Chiese protestanti italiane. Temi principali dell’edizione 2023: l’impegno della Chiesa per la società, la fede, l’etica.

Il programma prevede in particolare il servizio di apertura, la consueta serata pubblica (la sera di lunedì 21 agosto al tempio valdese di Torre Pellice), intitolata quest’anno “Oppressione, resilienza, trasformazione: le donne nello spazio pubblico”, ma anche il Pre-Sinodo delle Donne e Pre-Sinodo della Federazione della Gioventù Evangelica d’Italia (FGEI). Un altro incontro si profila: il 2024 segnerà una tappa importante per i vodesi, che celebreranno l’850° anniversario della nascita del movimento di Pierre Valdo a Lione. Sarà il Sinodo a tracciare le linee di lavoro per il prossimo anno.

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