Il punteggio nutritivo sulle bottiglie di vino? L’Italia chiede aiuto a Macron

Marco Bottigelli/Getty Images

Di fronte alla possibile comparsa del nutri-score sulle bottiglie di vino in Europa, l’Italia è preoccupata e chiede a Emmanuel Macron di intervenire contro i progettisti francesi del sistema di etichettatura (foto illustrativa scattata in Piemonte, nella regione vinicola delle Langhe-Roero).

ALIMENTAZIONE – Avventurati contro il nutri-score, governo e produttori di vino in Italia hanno denunciato questo sabato 5 febbraio il piano dei progettisti del sistema francese di etichettatura alimentare di includere le bevande alcoliche e hanno chiesto al presidente Emmanuel Macron di prendere posizione.

“Vorrei sapere cosa ne pensa Macron dell’ultima proposta avanzata dai designer di Nutri-Score, che ora suggerisce di mettere una F nera su tutte le bevande che contengono anche una minima quantità di alcol. Il presidente francese è d’accordo?”, ha chiesto il sottosegretario all’Agricoltura, Gian Marco Centinaio.

Ha castigato “l’ennesima follia” dell’etichettatura che penalizza “alimenti naturali e salutari come l’olio d’oliva” nonché “prodotti a denominazione di origine” tratti “dalle eccellenze dei territori”. L’Italia è il primo produttore mondiale di vino davanti a Spagna e Francia, secondo l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino (OIV).

Una “F” nera sulle bevande alcoliche?

Il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli ha incontrato venerdì il suo omologo sloveno Josže Podgoršek e gli ha chiesto di sostenere l’Italia, che teme che il nutri-score, lanciato in Francia nel 2017, diventi uno standard europeo.

Confagricoltura in un comunicato ha denunciato “l’etichettatura inaccettabile dei prodotti di qualità che contribuiscono anche alla qualità della vita. Prosa!”. Senza nominare Emmanuel Macron, il suo presidente Massimiliano Giansanti chiede “un chiarimento a livello politico poiché il logo nutri-score è gestito dall’Agenzia nazionale di sanità pubblica francese”.

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Il settore vitivinicolo italiano ha reagito ai recenti commenti di Serge Hercberg, un epidemiologo il cui lavoro è servito come base per la creazione del nutri-score da parte di Public Health France. “I designer di #NutriScore hanno proposto che tutte le bevande alcoliche siano contrassegnate da una F nera riservata esclusivamente alle bevande che contengono alcol anche in piccole quantità”, ha twittato questa settimana Serge Hercberg. Chiede che tutte le bevande alcoliche siano contrassegnate con la quantità di alcol e zucchero e il numero di calorie.

Il capo della confederazione ha invitato “il professor Hercberg a rivedere la sua proposta dopo aver bevuto un buon bicchiere di vino. Italiano, ovviamente”. Nei suoi tweet, lo scienziato francese ricorda che l’articolo 16.4 del regolamento europeo sull’informazione dei consumatori sugli alimenti esclude le bevande contenenti più dell’1,2% di alcol.

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