Cos’è questo strano squalo testa di maiale catturato in Italia? – Edizione serale della Francia occidentale

Pochi giorni fa, al largo dell’isola d’Elba, dei marinai italiani hanno portato fuori dall’acqua una strana creatura con il corpo di squalo e la testa che ricorda un maiale. Il pesce non è un mutante. Uno specialista di squali fa luce su questa specie rara e vulnerabile.

(Mappa: Ovest-Francia)

I fondali ospitano specie incredibili, a volte spaventose, che possono sorprenderti quando vengono a galla. La recente cattura di marinai italiani ne è un altro esempio. Pochi giorni fa, gli ufficiali di marina a Portoferraio, sull’isola d’Elba, in Italia, hanno sollevato dall’acqua la carcassa di un pesce insolito. Le sue caratteristiche: un corpo di squalo e una testa simile a quella di un maiale.

Leggi anche: Chi è questo misterioso pesce dai denti quasi umani?

500 specie di squali

Le foto della bestia recuperata hanno suscitato una serie di commenti da parte di utenti Internet affascinati. Ma questo buffo animale non è un mutante. “Oggi ci sono 500 specie conosciute di squali nel mondo, spiega Johann Mourier, ricercatore in ecologia comportamentale, specialista in squali. Ne scopriamo di nuovi ogni anno perché li studiamo sempre di più e ora disponiamo di mezzi sempre più sviluppati per osservare la biodiversità. Lo squalo è presente in tutti gli oceani del mondo e in tutti gli ecosistemi, a basse profondità o negli abissi fino a 3000-4000 metri di profondità…”

Sicuro per l’uomo

Il curioso squalo elbano è infatti ben noto agli scienziati. È una comune unità di controllo (Oxynotus centrina, il suo nome scientifico), più comunemente noto come “pesce-maiale”.

Questo “maiale di mare” prende questo soprannome dal suo aspetto, soprattutto dal muso, simile a quello di un maiale, ma anche dal ringhio che emette quando esce dall’acqua. “Questo piccolo squalo non rappresenta alcun pericolo per l’uomo”, rassicura Johann Mourier.

Raramente visibile in superficie

READ  “I principi e gli ebrei nell'Italia rinascimentale”, di Pierre Savy: prima dell'espulsione, l'incertezza

Se questa recente scoperta sorprende così tanto, è perché rare sono le occasioni per osservare questo animale marino. Questa specie di squalo “Che misura in media un metro, vive a una profondità di 500-700 metri, è quindi raramente osservabile in superficie, tranne quando i pescatori lo catturano con le loro reti o le loro lenze”, continua Johann Mourier.

Una specie vulnerabile e protetta

Elencato su la Lista Rossa IUCN (International Union for the Conservation of Nature), viene considerata anche la specie “Vulnerabile”. Secondo il Sistema di informazione globale sulla biodiversità (World Information System on Biodiversity), è già stato avvistato nell’Atlantico orientale, dalla Cornovaglia al Sud Africa, in tutto il Mediterraneo e nel Mare del Nord.

Attualmente di stanza in Corsica, Johann Mourier riferisce anche che le segnalazioni della presenza di un centro comune hanno recentemente raggiunto l’Isola della Bellezza. “L’isola d’Elba non è molto lontana da noi. Questi risultati possono riflettere la presenza di una popolazione sana nella regione. È da scavare…”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *